Tel.
info@marchifabio.com
Negli ultimi anni vedo sempre più persone tornare al cucito e riscoprire il piacere di cucire i propri vestiti..
Non solo signore che lo hanno sempre fatto, ma anche ragazze giovani, mamme, ragazzi curiosi.
Arrivano in negozio con una vecchia macchina trovata in soffitta o chiedono consiglio per comprarne una nuova, e quasi sempre mi dicono la stessa cosa:
“Sono stanca di comprare vestiti che non mi rappresentano. Voglio provare a farli io.”
E ogni volta sorrido. Lo so per certo: appena qualcuno realizza il suo primo capo o oggetto per la casa, capisce subito il valore. Vedere che l'idea in testa è diventata un capo, è una soddisfazione concreta, una vera conquista che ti cambia la prospettiva su quello che sei capace di fare.
Lavorando da anni nel mondo delle macchine da cucire, posso dire che quello che oggi chiamiamo slow fashion è più di una tendenza.
È un modo diverso di pensare ai vestiti, al tempo e perfino al valore delle cose.
Chi comincia a cucire scopre presto che non serve essere una sarta professionista per creare qualcosa di bello: serve solo un po’ di pazienza, una buona macchina e la voglia di imparare.
E la differenza si sente: un capo cucito da sé non è solo “su misura”, è tuo. Ogni punto racconta una scelta, un carattere, una storia.
Molte persone arrivano pensando che cucire sia complicato.
Poi, quando provano, si accorgono che non lo è affatto. Con una macchina da cucire ben regolata e un filo di guida, anche chi parte da zero riesce in poco tempo a realizzare i propri capi.
Capita spesso che chi acquista una macchina per la prima volta inizi con un progetto semplice — un orlo, una gonna, una borsa — e finisca per scoprire un vero piacere.
E a quel punto, cucire diventa qualcosa di più: diventa indipendenza.
Lo vedo anche quando faccio una riparazione: rimettere in moto una vecchia macchina ferma da anni significa ridare vita a un oggetto pieno di ricordi, ma anche a un’abitudine che torna utile ogni giorno.
Oggi un vestito comprato al fast fashion costa poco, ma dura pochissimo.
Un capo cucito da sé, invece, può durare anni.
Chi ha imparato a usare bene la propria macchina da cucire non butta più un vestito solo perché si è scucito o ha rotto una cerniera. Lo sistema.
E questo, a lungo andare, fa la differenza sia nel portafoglio che nella mentalità.
In più, con il tempo, molti miei clienti si accorgono che risparmiano davvero: con un piccolo investimento iniziale per una buona macchina e qualche metro di tessuto, creano capi unici, di qualità, spendendo molto meno di quanto farebbero nei negozi.
Un altro errore comune è pensare che per iniziare serva una macchina da cucire super accessoriata.
La verità è che, per i primi progetti, una macchina da cucire semplice ma affidabile basta e avanza.
In negozio consiglio sempre modelli facili da usare, robusti, che permettano di fare le cuciture principali senza complicazioni.
E quando si è pronti a fare di più, si può sempre passare a qualcosa di più avanzato.
Spesso, prima ancora di vendere una macchina da cucire nuova, preferisco dare una controllata a quella che una persona ha già: una buona revisione, una pulizia e qualche regolazione bastano per farla tornare perfetta.
Chi comincia a cucire smette di comprare d’impulso.
Diventa più attento, sceglie i tessuti con cura, apprezza la qualità e riscopre il piacere delle cose fatte bene.
È un cambiamento che va oltre il risparmio: è una forma di autonomia creativa. Non dipendi più da quello che trovi nei negozi, ma puoi creare ciò che ti rappresenta davvero.
Ogni volta che vedo qualcuno uscire dal mio laboratorio con la propria macchina da cucire sistemata o con una nuova pronta a partire, so che da lì nascerà qualcosa di unico: un vestito, una borsa, magari un regalo fatto a mano.
E questo, credimi, vale più di qualsiasi moda.
Se hai una macchina ferma da anni, portala a farla controllare: spesso basta poco per farla tornare come nuova.
E se invece vuoi iniziare da zero, ti aiuterò a scegliere la macchina giusta per te — né troppo complicata, né troppo limitata.
Ti mostrerò come usarla, come fare manutenzione e come mantenerla precisa nel tempo.
Perché una buona macchina da cucire non è solo uno strumento: è il punto di partenza per creare qualcosa che parli di te.
Contattami

Contattaci per qualsiasi domanda o richiesta, oppure vieni nel nostro negozio a Correggio.
Via Gobetti n.8
42015 Correggio (RE)
☎ 0522/692802 - FAX: 0522/635512
